Con "Brand awareness" si intende valutare la consapevolezza, la conoscenza o la notorietà di un marchio all’interno del suo target di riferimento.
È chiaro come un brand riconoscibile non ha bisogno di particolari strategie per vendere, anzi succede frequentemente, che i marchi più conosciuti di un settore, siano quelli che di fatto stabiliscono il prezzo di un prodotto.
I clienti tendono a fidarsi maggiormente di un brand noto per alcune sue qualità, arrivando a spendere anche più del prezzo di mercato, in ragione delle garanzie implicite che quel marchio ispira. In altre parole, i consumatori sceglieranno cosa comprare basandosi sul marchio di riferimento, anziché sul prodotto.
Pertanto, inserire, all’interno della propria strategia di marketing e comunicazione, un piano di brand awareness è indispensabile per incrementare le proprie vendite.
Il marchio deve divenire riconoscibile per i consumatori e deve permettere di portare alla mente i prodotti o servizi venduti senza ulteriori richiami visivi o verbali.
Come la web reputation influenza la Brand awareness.
In una socialità in cui il digitale è entrato così profondamente nelle nostre vite, il concetto di Brand awareness può essere quasi completamente essere sovrapposto a quello di web reputation.
In altre parole, oggi, valorizzare la propria immagine sui Social Network o sui motori di ricerca, ha come conseguenza anche il miglioramento della considerazione che i consumatori hanno del marchio.
La piramide di Aaker
L’economista statunitense David Aaker, nel suo libro “Strategic Market Management: Global Perspectives”, ha creato una piramide teorica che spiega in modo semplice l’evoluzione delle fasi della Brand awareness di un’attività.
- Assenza di conoscenza: In questa fase il brand non è ancora riconosciuto dalla target audience. È necessario iniziare a programmare e mettere in atto delle strategie per migliorare la propria reputazione;
- Riconoscimento del brand: Il marchio inizia ad essere riconosciuto dal proprio segmento di pubblico. I consumatori associano il brand ai prodotti che offre solo su sollecito visivo o verbale;
- Richiamo spontaneo: Il consumatore associa autonomamente il brand ai servizi e/o ai prodotti, senza il bisogno di alcun sollecito;
- Top of mind: Questo è il livello massimo di riconoscibilità che un marchio può ottenere per i consumatori. Fanno parte di questo segmento i marchi Top di Gamma di alcuni settori.
In alcuni casi, il marchio è così influente nel suo settore, che finisce per essere sinonimo del prodotto (o servizio) che offre. Si può creare addirittura un'inversione della percezione prodotto/marchio, attraverso la quale il consumatore, alla visione di un prodotto, automaticamente pensa al brand "Top of Mind"
5 suggerimenti per migliorare la percezione che i clienti hanno del tuo marchio?
Per fare Brand awareness nel modo corretto ecco i nostri 5 consigli indispensabili.
Conosci profondamente il tuo target di riferimento
Per comprendere come ottenere consensi è indispensabile sapere a chi ci si sta rivolgendo.
La prima cosa da fare per dare valore al tuo brand è analizzare il pubblico di riferimento attraverso una accurata analisi di mercato.
Sulla base dei risultati, centra le attività di comunicazione e marketing su bisogni ed esigenze della tua target audience.
Ricorda:
- Non è importante piacere a tutti, ma è fondamentale piacere ai tuoi potenziali clienti.
- Chiedere agli amici non significa fare una accurata analisi di mercato.
Ottimizza il sito web
Per fare Brand awareness nel modo corretto è fondamentale ottimizzare il tuo sito web e i tuoi canali online.
Il sito dovrà essere ben posizionato sui motori di ricerca, attraverso la pubblicazione di contenuti di valore, seguendo le logiche di content marketing.
Il sito dovrà essere inoltre ben fruibile dagli utenti, con una struttura chiara, semplice e ben navigabile (soprattutto da mobile).
Qui i nostri articoli sull'argomento:
- Scrivere gli articoli per essere trovati dai motori di ricerca
- Scrivere un articolo rilevante anche per i motori di ricerca: la lunghezza del testo
- Scegliere le parole chiave più utili al tuo sito.
Pubblica sulle tue pagine Social contenuti di valore
Anche i profili Social dovranno essere attivi nell'obbiettivo di lasciare un ricordo positivo nella mente dei consumatori.
Definisci un piano di pubblicazione dei contenuti. Ti consigliamo di programmare un piano di pubblicazione mensile, che preveda una certa costanza.
Inutile pubblicare tanto in alcuni periodi e poi essere completamente assente in altri. Preferisci una pubblicazione dal ritmo prestabilito. Più sarai costante, più avrai la possibilità di creare una comunità che aspetterà con ansia le tue comunicazioni.
Ricorda: creare una community è una delle attività più importanti e più complesse da svolgere. Ma è necessaria per posizionare positivamente il tuo marchio nella mente dei potenziali clienti.
Gli influencer: alleati importanti se scelti con cura
Si dice spesso che il passaparola è la migliore forma di promozione. È vero, ma non tutti sanno che ogni forma di pubblicità è di fatto un passaparola.
La potenza del passaparola è data da chi ci fornisce l'informazione.
Da questo punto di vista, le community create dagli influencer, sono, generalmente, molto legate alla persona seguita, che viene percepita come degna di fiducia ed esperta in un settore specifico.
Facendo pubblicizzare i tuoi prodotti da un influencer, la probabilità che i suoi followers si informino maggiormente sui tuoi prodotti è particolarmente alta.
Chiaramente, risulta fondamentale scegliere il giusto influencer, il quale deve avere una community almeno in parte sovrapponibile al nostro target di riferimento. Ma, una volta trovati gli influencer più adatti, questa strategia assicura l’aumento della riconoscibilità del marchio.
Gli eventi: online e dal vivo
Gli eventi sono uno degli strumenti più importanti per migliorare la Brand awareness.
Che siano dal vivo o on-line, permettono di rendere più coesa la community che già ti conosce e dà l'opportunità al tuo marchio di attirare l’attenzione di nuovi potenziali clienti.
Dal vivo
Gli eventi dal vivo possono essere autoprodotti, per esempio in occasione del lancio di un nuovo prodotto/servizio, oppure inseriti in altri contesti: fiere, manifestazioni, sponsorizzazione di eventi
On-Line
Webinair e videoconferenze in cui vengono illustrate su larga scala le peculiarità dei tuoi prodotti, sono un ottimo modo per riunire persone, anche a notevole distanza, facendole avvicinare al tuo brand, creando un rapporto più intimo (ovvero si rende il partecipante come parte di un cerchio ristretto)
La promozione degli eventi
Per tutti gli eventi è indispensabile pianificare attentamente la fase di promozione. È in questo caso necessario utilizzare tutti i mezzi che si ritiene opportuni per informare il maggior numero di persone possibile e per convincerle a partecipare all’attività.
Per la riuscita dei tuoi eventi on line puoi rivolgerti con fiducia al nostro ramo specializzato CongressoTOP
Conclusioni
Più che di conclusioni, in questo caso, possiamo parlare di un piccolo assaggio sull'argomento.
Sicuramente seguiranno degli approfondimenti, e quindi aspettiamo nei commenti delle vostre considerazioni da utilizzare come spunto o come domande, per i prossimi articoli.
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